Angelo Zubbani, primo cittadino di Carrara, un altro sindaco socialista: dal palco del meeting socialista Per Amore dell’Italia ricorda come la sua esperienza di amministratore sia iniziato proprio a ridosso dell’inizio di quella crisi che attanaglia il Paese, l’Europa e il mondo e che non accenna a finire. Zubbani conosce i bisogni della gente e per questo afferma con forza che, come socialisti, è «proprio da quei bisogni che dobbiamo ripartire come realtà politica in grado di stare vicino alla gente e ai più deboli».
GUARDARE AL FUTURO – Il primo cittadino di Carrara sottolinea la centralità delle forze riformiste, laiche e socialiste nella fase storica e la necessità di guardare avanti: «in questo senso, i festeggiamenti per i 150 anni dell’Italia sono stati un’occasione in cui si sarebbe dovuto parlare più di futuro». Un futuro, spiega Zubbani, «che non significa non voler capire e analizzare la storia», ma esattamente il «contrario, ripartendo dall’insegnamento e dai valori che i nostri padri ci hanno tramandato per poter edificare il futuro proprio da quei valori e da quella tenacia».
LA NECESSITA’ DI UN PROTAGONISMO SOCIALISTA – In quest’ottica una forza come il Psi è centrale nella formulazione della proposta che dovrà riscrivere la storia per essere all’altezza dei nostri predecessori e promuovere un cambiamento strutturale della Repubblica e della società. Non solo «ricette di bilancio e una nuova legge elettorale, pure importanti, ma una proposta che si basi su nuovi valori» perché, per uscire dalla crisi «non serve ramazzare risorse se non c’è una prospettiva politica».