Eurozona piegata dalla disoccupazione: in Italia picco più alto dal 1977
È una parola che fa paura: disoccupazione. I dati che periodicamente vengono diffusi assomigliano sempre di più ad un bollettino di guerra che descrive un’inesorabile parabola discendente scandita da un susseguirsi di nuovi record. L’ultimo è quello descritto nei dati diffusi dall’Istat, lapidario: i primi tre mesi del 2013 hanno visto un tasso di disoccupazione schizzato al 12,8 per cento. La crisi, dunque, non accenna a smorzarsi, risucchiando l’Italia in un vortice recessivo. Proprio nei…