Alfano si difende dopo la guerriglia a Milano
Dopo la guerriglia di Milano oggi è il giorno della difesa di Afano. Il Ministro degli Interni dal primo maggio, giorno della inaugurazione dell’Expo, è stato attaccato in tutti i modi dopo gli scontri che hanno messo a ferro e fuoco la città. Con attacchi rivolti a lui e ai vertici della polizia per la gestione della piazza. La linea che il Ministro ha sempre sostenuto e ribadito anche oggi è che “il sangue chiama sangue e dobbiamo ricordare che l’Expo non dura un giorno ma sei mesi”.