TERNO SECCO
Ancora una fumata nera per la Consulta. La ventinovesima consecutiva. Un numero che dovrebbe far…
Ancora una fumata nera per la Consulta. La ventinovesima consecutiva. Un numero che dovrebbe far…
Dopo l’ennesima fumata nera per l’elezione dei tre giudici Costituzionali mancanti, il Presidente del Senato…
Battuta la maggioranza che sulla carta sembrava imbattibile. Nessuno infatti ha raggiunto quota 571 necessaria per eleggere…
Fino a ieri pomeriggio, Felice Carlo Besostri era il candidato del Movimento 5 Stelle alla…
A poco meno di 48 ore dalla seduta del Parlamento, prevista per mercoledì prossimo alle…
Dall’8 aprile la legge elettorale sarà in Commissione Affari costituzionali della Camera. Lo ha deciso l’Ufficio di presidenza. Ma dopo la giornata di ieri le acque in casa Pd sono ancora agitate. La decisione a maggioranza imposta da Renzi non è stata digerita da tutti, soprattutto se si aggiunge la ventilata ipotesi, solo sfiorata, di porre la questione di fiducia. Ieri la minoranza del partito non ha votato lasciando la Direzione e quindi la proposta di Renzi è stata approvata all’unanimità.
Ormai tutto ruota attorno all’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. E non fa eccezione la legge elettorale per la quale l’Aula del Senato ha votato ed approvato il calendario deciso dalla conferenza dei capigruppo che prevede il proseguimento della discussione generale e il termine per gli emendamenti per martedì 13 alle ore 20.
Sel, Lega e M5s avevano proposto dei calendari alternativi, con la discussione di altri ddl al posto della riforma elettorale, ma tali proposte sono state…
L’8 marzo 2014 forse verrà ricordato anche come la giornata delle polemiche e non solo…